Lo scooter sharing in Italia
Trovo uno scooter, lo utilizzo, lo parcheggio dove voglio. I servizi di scooter sharing funzionano così e hanno già conquistato diverse città italiane. Protagonisti MiMoto ed eCooltra, con una flotta Made in Italy tutta elettrica.
Lo scooter sharing a Milano
Tra tutte le città sicuramente è Milano la più fornita. Nella smart city italiana per eccellenza sono attivi sia MiMoto sia eCooltra, oltre ovviamente a vari servizi di car e bike sharing. I motorini elettrici targati MiMoto “sfrecciano” tra le vie del capoluogo lombardo da circa un anno e gli utenti iscritti sono già più di 30mila, mentre 25mila chili è quanta CO2 è stata risparmiata finora. Di recente MiMoto ha anche stretto una partnership con la milanese OJ per tenere al caldo gli utenti durante i mesi invernali: a bordo dei motorini arrivano infatti nuovi coprigambe impermeabili in poliestere, con una imbottitura termica trapuntata. eCooltra è forse meno famoso ma è a Milano più o meno dallo stesso tempo. Anche in questo caso parliamo di e-scooter che si noleggiano via app e di circa 400 mezzi in giro per la città.
Dopo Parigi e Nizza, è arrivato di recente a Milano poi Cityscoot, nuova flotta a flusso libero di scooter, a zero emissioni, bianchi e azzurri e parcheggiati in punti strategici della città. Gli scooter Cityscoot sono disponibili per il noleggio 7 giorni a settimana, 24 ore su 24, in tutta la “Zona Cityscoot”, che comprenderà inizialmente l’intera zona della circonvallazione 90/91 più alcune isole strategiche come Bicocca, Rogoredo, la zona intorno allo IULM. È sufficiente scaricare l’applicazione Cityscoot sul proprio smartphone, Android o iPhone, e usarla per localizzare lo scooter disponibile più vicino, verificare la situazione della batteria e prenotarlo gratuitamente per 10 minuti, così da avere il tempo di raggiungerlo.
eCooltra a Roma
eCooltra ha anche annunciato di recente un mix di novità per Roma, l’altra città in cui dal 2017 è attivo il servizio. Altri 400 motorini circolano per le vie della capitale: i mezzi sono stati sostituiti da poco grazie a una partnership con l’azienda ASKOLL EVA e l’app eCooltra è stata completamente rinnovata. In questo modo eCooltra potrà rafforzarsi in tutta Europa, dove per ora è attivo con oltre 500mila utenti anche in Spagna (a Madrid e Barcellona) e in Portogallo (a Lisbona).
MiMoto a Torino
Lo scooter sharing ha invece raggiunto Torino i primi di settembre grazie a MiMoto. Nessun cambio di nome, il servizio non diventa ToMoto, ma la startup cresce e raggiunge una seconda città in partnership con il IrenGo. La flotta inziale è di 150 scooter, sempre free floating (quindi noleggio il motorino e lo parcheggio dove voglio nell’area abilitata) e, come a Milano, due caschi vengono forniti in dotazione.