Keesy: ecco la startup per host e guest 2.0

Una app per gli host alle prime armi. Il suo nome è Keesy e nasce proprio per il mondo dell’ospitalità extra-alberghiera: niente più scartoffie, il check-in e il check-out si fanno online e a occuparsi della burocrazia ci pensa un team dedicato.

Keesy: come funziona l’ospitalità 2.0

Con Keesy, giovane startup fiorentina, tutte le pratiche burocratiche, come quelle relative alla tassa di soggiorno, si compilano online e vengono inviate in tempo reale alla questura. Il guest invece riceve un codice segreto per accedere a un Keesy Point, un totem con alcuni armadietti posto in alcuni punti della città, dove ritirare le chiavi dell’appartamento.

Tutto via app: dal check-in al check-out

Check-in e check-out avvengono così a distanza: si fa tutto online via app. I dati personali si caricano compilando un apposito form e per la carta di identità basta inviare una scansione. Una volta giunti al Keesy Point, si trova così tutto già compilato ed è sufficiente confermare la propria registrazione.

I Keesy Rider e il servizio portineria

Non hai tempo di recarti presso un Keesy Point? Nessun problema: puoi richiedere il servizio Keesy Rider, una sorta di “personal concierge” che ritira le chiavi dal totem al posto tuo e le ripone al termine del soggiorno. In aggiunta puoi anche richiedere un servizio di “portineria on demand” al costo di 5 euro per tutto il periodo dell’affitto.

Keesy: costi e abbonamenti

Quanto costa Keesy? Ci sono varie formule: si può pagare una tariffa per un singolo check-in giornaliero oppure sottoscrivere un abbonamento mensile, semestrale o annuale che comprende la possibilità di fare più check-in, quindi affittare più abitazioni, nel periodo selezionato.