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Guida più sicura con i videogiochi

Guida più sicura con i videogiochi

I videogiochi renderanno più sicuro guidare. L’impatto della Gamification sul settore auto è stato al centro dell’intervento di Continental al Gamescon di Colonia.

Education tramite il gioco

La partecipazione di un gigante degli pneumatici a una fiera dedicata a videogames e intrattenimento digitale si spiega proprio con l’evoluzione dell’automobile verso un elevato livello di automazione, fino alla guida autonoma. Che i giochi di simulazione di guida siano tra i più popolari, soprattutto tra gli uomini, è un fatto assodato. Ma utilizzarli per fare educazione stradale, secondo l’approccio della gamification, è una sfida resa possibile dalla diffusione degli smartphone, che rendono accessibili i videogiochi a un pubblico vastissimo.

Abituarsi a una guida semi-automatizzata

Simulare la guida giocando potrebbe rivelarsi utile per gestire i modelli “intermedi” tra la guida manuale e quella automatizzata. I veicoli in uscita nel prossimo decennio avranno probabilmente una automazione parziale, con una evoluzione continua delle interfacce uomo-macchina per quanto riguarda il design e gli strumenti di interazione. La simulazione consentirebbe di imparare a interagire con il veicoli e di mantenere l’attenzione durante la guida “automatica”.

Quale integrazione tra gioco e guida?

Non si esclude quindi una sovrapposizione tra la guida autonoma e il “gioco”, con una interfaccia olistica uomo-macchina che rende il passeggero/autista partecipe della guida autonoma, controllandone le condizioni tramite sensori. Le possibilità sono numerosissime, spaziando dagli ologrammi ai sistemi audio: in particolare, Continental ha avviato un progetto con il Nanyang Polytechnic Institute di Singapore per integrare nel veicolo strumenti di infotainment, identificazione del conducente e sicurezza attiva e passiva.

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