Val Brembana: verso il rilancio turistico delle vie storiche
È stato definito un nuovo progetto di riqualifica e valorizzazione delle vie storiche che attraversano la Val Brembana, in provincia di Bergamo.
“Vie storiche in Valle Brembana: un tuffo nella cultura tra montagna, natura e borghi” è il nome del nuovo progetto nato dalla collaborazione tra Comunità Montana Valle Brembana e VisitBrembo e cofinanziato da Regione Lombardia nell’ambito della Misura Bando Viaggio inLombardia.
Il progetto prevede la valorizzazione delle quattro vie storiche che attraversano la Val Brembana, quali:
Via Priula, che in origine collegava la Pianura Padana con la Valtellina, la Valchiavenna e l'oltralpe;
Via Taverna, che, aggirando le gole del torrente Brembilla, per secoli ha reso possibili i collegamenti con i territori della media e bassa Val Brembana e con i centri di Zogno e San Giovanni Bianco;
Via Del Ferro, che collegava la Val Brembana alla Valtellina e alla Valsassina attraverso una serie di valichi, tra cui il Passo di San Marco e i Piani di Bobbio;
Via Mercatorum, che metteva in comunicazione la città di Bergamo con le comunità dei Grigioni e il centro Europa.
La riqualificazione delle vie
Il progetto prevede, oltre alla fase di ricerca, raccolta dei materiali, mappatura e individuazione dei punti di interesse esistenti lungo le vie storiche individuate, la realizzazione di cartine, audioguide, web app, educational tour e arredo urbano comprensivo di selfie point e la possibilità di noleggio di e-bike, supportata dall’installazione di apposite colonnine di ricarica nei comuni aderenti.
«Il progetto delle Vie storiche in Valle Brembana si rivolge a escursionisti, biker e amanti della montagna, nazionali e internazionali, per sostenere la ripresa economica degli operatori turistici vallari e, più in generale, dell’area della Val Brembana – afferma Andrea Paleni, Assessore al Turismo e Cultura di Comunità Montana Valle Brembana – La connessione in essere tra il capoluogo di Bergamo e l’area delle valli costituisce una preziosa occasione di promozione reciproca, anche in vista dell’evento Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2023, in quanto permette la riscoperta di antiche tradizioni e luoghi che hanno fatto la storia del popolo bergamasco».
«Il progetto di valorizzazione delle vie storiche consente di promuovere la Val Brembana oltre i confini vallari e renderla attrattiva a una duplice tipologia di turismo, slow e active, per adattarsi e raggiungere più persone possibili – afferma Michele Pesenti, Presidente di VisitBrembo – La riscoperta delle tradizioni della cultura locale lungo le vie storiche sarà dunque affiancata dalla realizzazione di esperienze dinamiche, principalmente in bicicletta».
«Le valli bergamasche sono ricche di opportunità tutte da scoprire e da vivere, tra cime, vallate, laghi, fiumi, torrenti e cascate, e ancora borghi e sapori, tra cui spiccano i nove formaggi DOP delle Cheese Valley – afferma Lara Magoni, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia – Sono orgogliosa che, anche con il contributo di Regione Lombardia, la Val Brembana abbia intrapreso questo percorso di valorizzazione delle vie storiche. Assecondare e promuovere i prodotti turistici legati ai cammini, al turismo active e outdoor consente di accrescere la riconoscibilità e l’attrattività della valle e al contempo di conservare il proprio carattere identitario. Contemperare questi aspetti permette di generare un turismo sostenibile con benefici occupazionali per i territori montani. A un passo da un hub internazionale come l’aeroporto di Bergamo, le valli bergamasche sono facilmente accessibili anche dai viaggiatori esteri. Il mio auspicio è che i cammini della Val Brembana possano presto essere un’apprezzata meta anche a livello europeo».